In un istituto femminile di alto livello di Wimbledon è stata presa una iniziativa paradossale:
la «Settimana del fallimento».
Il modello di riferimento mi sembra quello dell’allenamento sportivo che prevede di procedere per prove ed errori nella convinzione che anche il fallimento, se accettato ed elaborato, sia parte integrante del percorso verso il miglior risultato possibile, mai definitivamente raggiunto. Spesso invece la difesa strenua della sicurezza, la paura di sbagliare, l’incapacità di accettare e valorizzare i propri errori bloccano l’esposizione al rischio rendendo i ragazzi conformisti e passivi. la27ora
la «Settimana del fallimento».
Il modello di riferimento mi sembra quello dell’allenamento sportivo che prevede di procedere per prove ed errori nella convinzione che anche il fallimento, se accettato ed elaborato, sia parte integrante del percorso verso il miglior risultato possibile, mai definitivamente raggiunto. Spesso invece la difesa strenua della sicurezza, la paura di sbagliare, l’incapacità di accettare e valorizzare i propri errori bloccano l’esposizione al rischio rendendo i ragazzi conformisti e passivi. la27ora